ƒrahpoo |
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| « Signori, tutti noi siamo inventori, viaggiamo alla ricerca di nuove scoperte, spendiamo molto del nostro tempo nella routine, ma il mondo è ancora pieno di sorprese, pieno di opportunità. Congratulatevi con voi stessi se avete fatto qualcosa di piccolo ma stravagante e rompete la monotonia di tutti i giorni! »
Express yourself everyday.
Una percentuale stratosferica di persone in questo misero pianetino vive per accontentare gli altri, ma io ho sempre pensato che non è un modo salutare di vivere: esprimere se stessi è la regola d’oro della vita e se quel “te stesso” indossa una giacca giallo fosforescente, non vergognarti mai a metterla!
Sentiti sempre libero di dire quello che pensi, di fare quello che vuoi, di “rompere la monotonia di tutti i giorni”, quella che, in un certo senso non ci permette di vivere come vogliamo perché sempre presi da questa idea fissa della vita perfetta che va oltre il caffè lungo la mattina, la cravatta stretta, la valigetta e il grande ufficio o il posto buono a lavoro! Io penso che la vita perfetta sia quella spericolata, divertente, che non bada a spese, quella che ti fa sentire vivo anche solo per un attimo, non importa come andrà a finire ma tu hai fatto tutto quello che puoi per dire di poter morire felice!
Un giorno qualsiasi, alzati di buon umore e prepara una cioccolata calda invece del solito caffè, vestiti diversamente e butta via quella cravatta, prendi ferie e viaggia, scopri il mondo, hai una sola vita e passarla dietro una scrivania è davvero buttarla all’aria. Sarà che io non capisco niente perché ho solo diciotto anni ma non è la monotonia che immagino nel mio futuro: esprimere me stesso ogni giorno è il mio sogno, il mio investimento per il futuro, un progetto che voglio portare avanti con tutto me stesso!
Non mi lascerò scappare nessun’opportunità, vivrò la mia vita come meglio posso, morirò senza rimpianti, senza rimorsi, dirò sempre tutto quello che penso, farò qualsiasi cosa voglia fare, cambierò ogni giorno il mio modo di vivere ma sarò sempre me stesso, quel me stesso che non si è vergognato, la prima volta, di mettere la sua giacca giallo fosforescente.
Fine. |
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